Tendenze di viaggio per il 2020, attenzione all’ambiente e alle comunità

Viaggiare sostenibile è un’esigenza sempre più sentita. E nel 2020 i viaggiatori si orienteranno ancora di più verso un turismo più consapevole, anche a costo di piccoli sacrifici. Secondo una ricerca di Booking.com condotta fra 22.000 viaggiatori di tutto il mondo, il 48% di essi afferma di essere disposto ad accettare qualche piccolo disagio, come ad esempio tempi di viaggio più lunghi o siti turistici chiusi a causa di un disastro naturale, se la propria visita potrebbe aiutare la ricostruzione della meta prescelta. Oltre un terzo (36%) dei viaggiatori a livello globale vuole infatti sforzarsi in maniera concreta di contribuire al benessere delle comunità visitate. Anche scegliendo mete di viaggio che non offrano solo l’opportunità di visitare posti meravigliosi, ma anche quella di aiutare l’economia locale a riprendersi da una forte battuta d’arresto.

Il turismo gioca un ruolo vitale nella crescita dell’economia locale

Il turismo gioca un ruolo vitale nell’aiutare una destinazione a rimettersi in piedi dopo un evento drammatico, poiché si accompagna alla crescita dell’economia, dell’occupazione e dello sviluppo in generale. Come appunto i luoghi colpiti da calamità naturali. In ogni caso, è importante che i viaggiatori rimangano sempre aggiornati sulle raccomandazioni dei governi, propri o dei Paesi che intendono visitare, e che inizino a pianificare il viaggio solo quando è considerato sicuro.

Fare la propria parte, ovunque ci si trovi

Nel 2020 i viaggi sostenibili, più che una scelta personale, diventeranno la norma. Così che per ognuno sia più facile fare la propria parte, ovunque si trovi.

Secondo i viaggiatori, tra i modi in cui si può avere meno impatto su una destinazione al primo posto figura la scelta di creare un itinerario che escluda le principali “trappole” per turisti (62%), al secondo la possibilità di conoscere i posti migliori in cui cercare un alloggio fuori del centro della città (60%), e al terzo quella di cercare attrazioni meno conosciute per evitare la folla (59%).

Soggiornare in strutture ricettive eco-compatibili

Il 51% dei viaggiatori intervistati dichiara inoltre di voler sostituire la meta di viaggio originale per un’alternativa meno conosciuta, ma simile, nello stesso Paese. Anche le strutture ricettive eco-compatibili rivestono un aspetto rilevante dei viaggi sostenibili. Tanto che più della metà dei viaggiatori intervistati da Booking.com (56%) pensa che sia importante prenderle in considerazione quando si prenota. Scegliere di soggiornare in una struttura che rispetti l’ambiente è indispensabile per chi vuole fare turismo sostenibile.