Natale 2022: quali sono le intenzioni di viaggio degli italiani?

Come saranno le prossime vacanze natalizie e invernali degli italiani? Il 18% dei nostri connazionali è intenzionato a concedersi un periodo di vacanza durante le festività natalizie, e il 58% tra gennaio e marzo 2023, pur con una leggera contrazione rispetto allo scorso anno. La voglia di vacanza degli italiani quindi non manca. È quanto emerge dall’aggiornamento di Future4Tourism, l’indagine Ipsos che dal 2017 analizza ed esplora i trend futuri del turismo nazionale e internazionale per comprendere le scelte di viaggio e di vacanza degli italiani. 

Capodanno è la festività più ambita

Ma quali sono le previsioni per le vacanze natalizie 2022? Il 18% degli italiani è intenzionato a fare un periodo di vacanza fuori casa durante le festività (in calo di 2 punti percentuali rispetto allo scorso anno) e circa 8 connazionali su 10 rimarranno nel Bel Paese. Il Capodanno è la festività che prevalentemente si decide di includere nel proprio periodo di viaggio (51%), e in un caso su 3 il periodo si estenderà includendo o il giorno di Natale o il giorno dell’Epifania. Rilevante però è anche la quota di coloro che pur andando in vacanza non includono nessuna festività: sono il 24%.  

Vacanze invernali: non solo montagna e sci

I prossimi mesi saranno cruciali per comprendere l’andamento del mercato turistico, considerando i diffusi aumenti di prezzo che già influenzano le scelte di consumo.
In merito alle vacanze invernali 2023, tra chi ha già deciso la destinazione, al pari dello scorso anno, l’Italia continua a essere la meta più scelta (68%). Le destinazioni oltre confine, tuttavia, continuano il costante trend di risalita dopo i periodi caratterizzati dalla pandemia. Il 20% dei vacanzieri, infatti, viaggerà in Europa, il 10% opterà per mete extra europee, e il rimanente 2% farà una crociera.
Relativamente alla tipologia di vacanza, le visite culturali e a città d’arte verranno scelte dal 34% dei viaggiatori, posizionandosi subito dopo le mete all’aria aperta.

Si a giornate sulla neve, ma risparmiando

Montagna, collina e lago raccolgono le preferenze del 38% dei viaggiatori invernali. E se per le vacanze ‘culturali’ Toscana e Lazio sono le regioni più gettonate, le vacanze all’aria aperta interesseranno soprattutto Trentino-Alto Adige, Lombardia ed Emilia-Romagna. Le vacanze in località di mare saranno invece scelte dal 28% dei vacanzieri. L’inverno per molti italiani significa però trascorrere giornate sulla neve. Tra gli sciatori solo l’11% non modificherà le proprie abitudini rispetto agli scorsi anni. Il restante 89% si vedrà costretto ad adottare strategie di contenimento della spesa, scegliendo località con prezzi degli impianti di risalita più contenuti (37%), riducendo le giornate di sci (28%), fino, almeno per quest’anno, alla completa rinuncia (24%).