Per allentare lo stress serve… un tramonto

Fare yoga, camminare, leggere un libro? Qual è la “tecnica” più efficace per combattere lo stress? La risposta sarebbe incredibilmente semplice: guardare un tramonto. Ammirare il sole che si abbassa sull’orizzonte può essere un’esperienza trascendentale; non c’è niente di meglio che ritrovarsi a contemplare la bellezza di un’alba o ancor più di un tramonto. Studi recenti suggeriscono che i tramonti siano tra i fenomeni meteorologici transitori più belli del giorno, e per questo sono considerati tra i momenti più intensi ed emozionanti. In particolare, a sottolineare l’efficacia “terapeutica” del tramonto è una recente ricerca  pubblicata sul Washington Post. La natura, e lo spettacolo del sole che sorge o tramonta in modo specifico, è infatti un validissimo antistress.

Uno spettacolo che rilassa

La ricerca ha inoltre stabilito che guardare un alba o un tramonto riduce lo stress e aumenta le sensazioni positive. Si tratterebbe addirittura di un effetto ancor più potente rispetto a quello che si otterrebbe osservando delle opere d’arte o immagini toccanti sullo screensaver del nostro computer. Alex Smalley, principale autore dello studio e dottorando presso l’Università di Exeter in Inghilterra, sottolinea come la bellezza di un tramonto spesso riesca a farci dimenticare le preoccupazioni. “Lo stupore è in genere un sentimento difficile da evocare”, ha affermato Smalley. Tuttavia, “i sentimenti di stupore possono anche migliorare l’umore, aumentare le emozioni positive e diminuire lo stress”, afferma il Washington Post. Albe e tramonti regalano immediatamente un senso di pace e di sollievo.

Più effetti positivi in autunno e in inverno

Bisogna però considerare anche gli aspetti che influenzano la visione di un tramonto. In base a quanto scrive il Washington Post, “L’ estate è un momento critico per vedere i tramonti ” perché spesso c’è un aumento dell’inquinamento atmosferico. Il periodo migliore è invece durante l’autunno e l’inverno, quando l’aria è più pulita e limpida. Anche le nuvole possono influire sul risultato finale riflettendo ulteriormente la luce solare sul terreno. Tutto cambia velocemente e in pochi minuti si può assistere alla trasformazione del cielo. E’ proprio questa mutevolezza che rende affascinante lo spettacolo. E se i tramonti si perdono insieme alle albe, cosa succede? Non è facile cogliere il momento giusto. Anche perché si tratta di momenti “molto effimeri”, tanto che anche osservandone le sfumature cambiano nel corso di minuti se non di secondi. Quindi prevedere un tramonto da brividi e irripetibile non è né facile né programmabile. Bisogna saper cogliere l’attimo … quello giusto.